Avvocato Patrocinio Gratuito
Patrocino a spese dello Stato. Assistenza Legale Gratuita
Lo Studio Legale Sagone presta difesa legale gratuita a spese dello Stato.
Il gratuito patrocinio è un servizio legale reso gratuitamente dallo Stato, per la tutela del diritto alla difesa anche dei soggetti economicamente deboli. L’assistenza legale gratuita è, quindi, legato al reddito percepito e al possesso di beni e proprietà mobiliari o immobiliari. I soggetti che hanno i requisiti per il gratuito patrocinio possono così godere di un’adeguata assistenza legale, di essere rappresentate in giudizio e di beneficiare della difesa d’ufficio tecnica qualificata.
Anna Sagone avvocato diritto di famiglia gratuito patrocinio Torino
I soggetti in possesso dei requisiti per il gratuito patrocinio previsti dal D.P.R. n. 115/2002, interessati ad agire o a resistere in giudizio possono presentare la documentazione necessaria ai fini dell’ammissione al patrocinio attraverso lo studio legale Sagone di Torino. Dopo essere stati ammessi al patrocinio legale gratuito, il soggetto che gode del beneficio è esente da qualsiasi spesa processuale e legale a partire dalla parcella dell’avvocato, dal contributo unificato, dalle spese di notifica degli atti che saranno sostenuti interamente dallo Stato e comunque come stabilito ex lege.

Il gratuito patrocinio è ammesso nei procedimenti civili, di volontaria giurisdizione e penali come:
- separazioni;
- divorzi;
- processo penale, contabile ed amministrativo.
Requisiti e reddito per l’ammissione al gratuito patrocinio
Possono richiederlo cittadini italiani e stranieri residenti nel territorio dello Stato che hanno i seguenti requisiti e redditi:
- Il gratuito patrocinio a spese dello Stato è ammesso per soggetti titolari di un reddito annuo imponibile a euro 10.766.33;
- Il limite del reddito stabilito per l’ammissione al patrocinio gratuito è determinato dal reddito di tutti i componenti del nucleo familiare, coniuge, convivente e altri familiari che compongono il nucleo familiare;
- Vale il solo reddito personale del richiedente nei casi in cui il patrocinio e l’assistenza legale sono richiesti nelle cause inerenti i diritti della personalità ovvero nei processi in cui gli interessi del richiedente sono in conflitto con quelli degli altri componenti il nucleo familiare con lui conviventi.
Modalità di presentazione della domanda per l’ammissione all’assistenza legale gratuita
Istanza di richiesta per il procedimento civile la domanda di ammissione si presenta presso la Segreteria del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati competente e lo Studio legale Sagone si occupa di tale incombente, laddove necessitasse e sussistano i presupposti.
L’istanza compilata in carta libera deve essere presentata:
- dall’interessato, con allegata la fotocopia di un documento d’identità valido;
- dal difensore che dovrà autenticarne la firma;
- oppure deve essere inviata con raccomandata, con allegata fotocopia del documento d’identità del richiedente, al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati che tiene l’albo degli avvocati abilitati al gratuito patrocinio a Torino o del luogo in cui ha sede il magistrato davanti al quale pende il processo, o, se non è pendente, quello del luogo in cui ha sede il magistrato competente nel merito.
Dopo il deposito della domanda, il Consiglio dell’Ordine, valutata la fondatezza delle pretese e la sussistenza dei requisiti di legge, può emettere uno dei seguenti provvedimenti:
- può accogliere la domanda di ammissione;
- può dichiararla inammissibile;
- può rigettarla.
Inoltre, trasmette copia del provvedimento all’interessato, al giudice competente ed all’Ufficio delle Entrate, per la verifica dei redditi dichiarati.
Documenti da allegare alla domanda per procedimenti civili
Il modulo per la domanda di ammissione è scaricabile da questo sito a questo link Scarica il Modulo
I documenti da allegare sono:
- fotocopia della Carta d’identità del richiedente;
- fotocopia del Codice Fiscale;
- fotocopia del modello unico o di altra dichiarazione dei redditi.
Nel modulo di domanda è necessario specificare il procedimento che si sta promuovendo o nell’ambito del quale si ha intenzione di costituirsi, a seconda se si sia ricorrente o resistente. Devono altresì essere indicati gli eventuali conviventi con allegata la loro dichiarazione dei redditi.
Istanza di richiesta per il procedimento penale
L’istanza di ammissione al patrocinio nel procedimento legale deve essere presentata all’ufficio del magistrato innanzi al quale pende il processo. Se si richiede l’ammissione per un giudizio pendente dinanzi alla Corte di Cassazione, l’ufficio competente a decidere sull’istanza è quello del magistrato che ha emesso il provvedimento impugnato.
L’istanza può essere presentata anche dal difensore direttamente in udienza.
Nei dieci giorni successivi alla presentazione dell’istanza o immediatamente, se l’istanza è depositata in udienza, il magistrato, verificato se sussistono tutti i presupposti, ammette il richiedente al gratuito patrocinio.
Contatti
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